Un fantastico sentiero ad anello che congiunge le Grotte di Soprasasso alle Grotte di Labante
Le Grotte di Soprasasso, costituite da un insieme di pendii rocciosi bucherellati dalla pioggia e dall’umidità, rimandano davvero ad un paesaggio lunare. Tutt’attorno crescono eriche, sassigrafe e gigli selvatici dal colore arancio intenso.
I colori caldi dell’arenaria delle Grotte di Soprasasso, contrastano con le tonalità grigio argentee dei travertini di Labante, in un insieme di colori, paesaggi e habitat davvero sconfinato. Le tane sono invece delle grandi cavità di origine tettonica che si aprono nel terreno, colpendo l’immaginazione del camminatore. Questi monumenti naturali, che sembrano concentrarsi in questo piccolo fazzoletto di montagna bolognese, a cavallo di due strette vallate.
Le scoperte geologiche di questo itinerario continuano rivelando alcune cavità del terreno, abitate sin dal neolitico, le cosiddette Tane.