Primo livello Escursionistico, T.
Percorsi per principianti e per coloro che si sono da poco avvicinati al mondo dell’escursionismo. Livello Turistico, indicato con la lettera T sulla maggior parte delle schede informative che leggerete. I percorsi così sono tracciati semplici, corti, ben segnalati e con un dislivello inferiore ai 500 m. Si tratta infatti di percorsi adatti a tutti.
Il secondo livello è quello Escursionistico, indicato generalmente con la lettera E.
Il dislivello qui sale, e si attesta tra i 500 e i 1000 m. Sebbene il percorso continui ad essere ben segnalato, il tracciato diventa un po più impegnativo sia per il fondo che per la lunghezza, e richiede un maggiore allenamento. Serve un’attrezzatura più specifica per la montagna e un maggiore senso dell’orientamento. Se riuscite a camminare in salita per un paio d’ore di seguito senza problemi, allora potrebbe essere il livello giusto per voi.
Il terzo livello è quello di Escursionisti Esperti, riportato sulle guide con le lettere EE.
Conoscere la montagna in questo caso è fondamentale. I sentieri superano i 1000 m di dislivello, quindi bisogna essere davvero ben allenati, e dovrete essere pronti ad affrontare ogni tipo di tracciato, anche ripidi pendii o ghiaioni. La segnaletica non sarà sempre presente, quindi oltre ad un buon senso dell’orientamento e all’abilità di seguire anche leggere tracce sul terreno, è necessario saper leggere una carta dei sentieri, così da sapere sempre dove ci si trova e cosa si ha vicino in caso di bisogno. Non servono ancora particolari attrezzature di montagna.