Dettagli
Anello San Lazzaro - Ponticella, grotta della Spipola, Montecalvo, Farneto
Distanza
15.2 km
Tempo in movimento
04:36
Difficoltà tecnica
T Facile
Altitudine massima
300 m
Altitudine minima
100 m
Dislivello positivo
390 m
Dislivello negativo
390 m
Tipo di percorso
Anello
Fontane
si
Punti di ristoro
no
?
Esporta
Maggiori dettagli

L’Anello San Lazzaro – Grotta della Spipola: un trekking tra storia e geologia

Sei alla ricerca di un’escursione a due passi da Bologna che ti faccia scoprire un paesaggio unico e inaspettato? L’Anello da San Lazzaro di Savena che conduce alla Grotta della Spipola e a Montecalvo è l’itinerario perfetto per un’avventura nella natura, tra storia geologica e viste mozzafiato. Questo percorso, pur non essendo particolarmente impegnativo, è un vero e proprio viaggio nel tempo.

Un paesaggio scolpito dall’acqua

L’anello si snoda all’interno del Parco Regionale dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa, un’area protetta famosa per il suo carsismo. Il terreno, ricco di rocce gessose, è stato modellato dall’acqua nel corso dei millenni, creando un paesaggio surreale fatto di doline, inghiottitoi e, ovviamente, grotte.

Il trekking ti porterà a camminare tra boschi di roverella e prati che si aprono su panorami spettacolari, ma il vero cuore dell’escursione è l’incontro con le meraviglie sotterranee.

I punti salienti dell’itinerario

  • Grotta della Spipola: È la protagonista indiscussa del percorso. Questa grotta, una delle più grandi del sistema carsico dei Gessi Bolognesi, è un’immensa cavità sotterranea che può essere visitata solo con guide specializzate. L’ingresso, che vedrai lungo il sentiero, è già impressionante e ti darà un’idea della vastità del mondo sotterraneo che si estende sotto i tuoi piedi. Il nome “Spipola” deriva dal fischio che produceva il vento uscendo dalla grotta, un suono che un tempo terrorizzava i pastori.
  • Montecalvo: Raggiungendo la vetta di Montecalvo, sarai ripagato da una vista spettacolare che spazia sulla pianura padana e sulle dolci colline circostanti. È il luogo ideale per una pausa rigenerante, per ammirare il panorama e scattare qualche foto.
  • Gessi e Calanchi: Lungo tutto il percorso, avrai l’occasione di osservare da vicino le rocce gessose e le loro curiose forme. Le doline, depressioni del terreno create dal crollo del soffitto di una grotta, ti faranno capire come la natura ha plasmato questo paesaggio in modo unico e imprevedibile.

Consigli utili per la tua escursione

  • Quando andare: La primavera e l’autunno sono le stagioni migliori, quando le temperature sono miti e la vegetazione è rigogliosa. Evita i giorni di pioggia intensa, poiché il terreno può diventare scivoloso.
  • Abbigliamento: Indossa scarpe da trekking con una buona aderenza. Il percorso è un misto di sentieri sterrati e tratti rocciosi. Vesti a strati per adattarti ai cambiamenti di temperatura.
  • Attrezzatura: Porta con te acqua, uno snack e, se lo desideri, una mappa o un’applicazione GPS per seguire il sentiero, anche se è ben segnalato.

L’Anello San Lazzaro – Grotta della Spipola è l’ideale per chi vuole scoprire un angolo di natura selvaggia e affascinante a pochi passi dalla città. Un’escursione che ti farà apprezzare la forza della geologia e la bellezza del paesaggio emiliano.